Il sensore di forza capacitivo in silicone rende la presa sicura e abile

Aggiornato il 5 ottobre 2021

La mano umana mostra una destrezza ancora ineguagliata la tecnologia. I sensori di forza possono colmare questa lacuna fornendo feedback sulla forza di presa, evitando danni a oggetti delicati e fragili come il cibo e il corpo umano. La forza capacitiva del silicone sensore SXTSC di Sateco funziona secondo il principio di funzionamento capacitivo e può misurare continuamente il tocco e la forza di compressione. È morbido e flessibile, magari sagomato tridimensionalmente, ed è ideale per molteplici applicazioni in agricoltura, elettronica, alimentare, chirurgia e in genere in cobot e protesi.

Sia l'ingombro che le dimensioni del sensore possono essere progettati liberamente. Successivamente, può essere personalizzato per superfici curve e integrato senza soluzione di continuità all'interno della struttura del corpo e una superficie morbida. Ciò consente una progettazione ergonomica di pinze, protesi ed esoscheletri robotizzati e su piccole e grandi superfici. Utilizzato sulla superficie di una struttura corporea, il materiale è paragonabile alla pelle umana e fornisce un'interazione uomo-macchina morbida e confortevole.

Il sensore riunisce due funzioni di misurazione in un unico componente. Può identificare l'approssimazione di una parte del corpo a breve distanza e misurare con precisione anche la sua forza esercitata. Ciò mantiene la combinazione compatta e facilita i sistemi operativi e di misurazione predittivi.

Grazie al suo materiale elastomerico, il sensore è robusto, resistente agli urti e agli urti e facilita anche un'elevata durata, anche in ambienti difficili ad alte (+85C) e basse temperature (-40C).

I campioni, compresa l'elettronica di valutazione, sono disponibili in un kit di partenza e consentono un avvio rapido e semplice della nuova tecnologia.