Con i dispositivi di localizzazione Apple come AirTag e Trova il mio iPhone, Google sta ora cercando di seguire le orme di Apple con la sua nuova misura di accessibilità per la funzione Trova il mio dispositivo comunemente utilizzata per individuare i dispositivi Android. Tuttavia, Trova il mio dispositivo funziona davvero solo quando l'utente ha accesso a una connessione Internet e al proprio account Google.
Di recente, la comunità di sviluppatori di software mobili XDA Developers ha catturato la notizia di una rete Trova il mio dispositivo nel codice per i test beta su Google Play Services. Questa nuova versione del servizio di localizzazione dei dispositivi di Google mirerebbe a utilizzare il crowdsourcing per trovare il proprio dispositivo. Inoltre, il codice suggerisce che questa nuova funzionalità consente anche a un utente di utilizzare Android per localizzare non solo i propri dispositivi ma anche quelli di altri utenti Google.
Per ora, sembra che questo nuovo strumento funzioni tramite Bluetooth, lavorando principalmente nelle immediate vicinanze dei dispositivi di localizzazione e smarriti. Da ciò che gli sviluppatori XDA possono raccogliere finora, gli utenti dovrebbero probabilmente optare per questo servizio, una funzionalità utile per motivi di sicurezza e privacy. Inoltre, questo dispositivo sarebbe probabilmente in grado di funzionare insieme a un Apple AirTag, il che significa una vasta gamma di dispositivi facilmente individuabili per gli utenti che sono rimasti nelle vicinanze dei loro oggetti smarriti.
Dato che più persone utilizzano Android che iPhone, Google potrebbe essere in grado di sviluppare il localizzatore di dispositivi più efficace di sempre, se mai verrà rilasciato uno strumento del genere. Gli sviluppatori XDA sospettano che Google potrebbe rivelare ulteriori notizie su questo servizio nel loro prossimo Android 12, che uscirà a settembre del 2021.