Sensore di grafene Hall ottimizzato per applicazioni criogeniche

Aggiornamento: 7 giugno 2021

Paragraf ha presentato la GHS-C Graphene Hall sensore (GHS), che offre l'unico approccio praticabile del settore alla misurazione dell'intensità del campo magnetico di 7T e oltre a temperature estreme inferiori a 3K.

Questo sensore Hall a base di grafene è ottimizzato per offrire misurazioni ad alto campo durante il funzionamento a temperature criogeniche. Lo fa mentre non dissipa praticamente alcun calore. Il sensore criogenico consente inoltre misurazioni direttamente nel foro freddo, eliminando la necessità di inserti a temperatura ambiente, fornendo dati di qualità e risparmio di tempo.

Si afferma che il dispositivo sia l'unico sensore Hall prodotto in serie in grado di fornire questo livello di prestazioni a temperature inferiori a 3K. Il sottostante la tecnologia può funzionare a temperature anche più basse, senza perdita di prestazioni. Ciò è reso possibile dall’assenza di qualsiasi effetto Hall planare nel grafene, una caratteristica unica che l’azienda ha sfruttato.

"Quando si cerca un'elevata sensibilità, una delle maggiori sfide che i ricercatori e gli ingegneri che lavorano a temperature molto basse devono affrontare è l'instabilità causata dal calore dissipato dai sensori convenzionali", ha commentato Ellie Galanis, product owner di Paragraf. “Questo è particolarmente rilevante quando si lavora in applicazioni criogeniche, come l'informatica quantistica. Il nostro GHS-C dissipa nW di calore anziché mW. Ciò ha un impatto molto minore sull'apparato, consentendo ai ricercatori di effettuare misurazioni accurate e ripetibili”.

Il dispositivo è fornito nel pacchetto LCC 20 standard del settore, che lo rende un sostituto rapido per i sensori Hall esistenti.