IC Insights: le vendite globali di MEMS raggiungeranno un record nel 2021

Aggiornamento: 9 dicembre 2023

Secondo IC L'ultimo rapporto di Insights, Vendite di Semiconduttore sensori e attuatori realizzati con sistemi microelettromeccanici (MEMS) la tecnologia Si prevede che cresceranno di circa il 16% nel 2021 fino a raggiungere la cifra record di 15.9 miliardi di dollari, dopo un aumento dell’11% nel 2020 durante il caos economico causato dalla pandemia del virus Covid-19 e l’anno peggiore degli ultimi decenni per l’industria automobilistica. Crescita del recupero nei sistemi MEMS sensore/attuatori sono aumentati nella seconda metà del 2020, quando i produttori hanno iniziato rapidamente a riempire le scorte dopo aver visto segnali di stabilizzazione e ripresa nei principali mercati di utilizzo finale.

Il rapporto IC Insights ha affermato che tra il 2020 e il 2025, le vendite di sensori e attuatori basati su MEMS dovrebbero aumentare di un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell'11.8% a $ 24.1 miliardi con spedizioni in aumento di un CAGR del 13.4% a 32.1 miliardi unità (Figura 1), sulla base della previsione quinquennale del Rapporto OSD.

Circa la metà del semiconduttore i sensori e quasi tutti gli attuatori venduti ogni anno contengono minuscole strutture di trasduttori MEMS e funzioni di circuito per svolgere il proprio lavoro nelle applicazioni finali.

IC Insights ha sottolineato che nel 2020 circa l'83% delle vendite nel mercato totale di sensori/attuatori da 16.5 miliardi di dollari proveniva da dispositivi realizzati con tecnologia MEMS. Circa il 55% dei 30.9 miliardi di sensori e attuatori spediti in tutto il mondo nel 2020 conteneva MEMS, in base ai dati del report OSD di IC Insights. Circa il 44% delle vendite di sensori e attuatori basati su MEMS viene generato ogni anno da applicazioni automobilistiche. Si prevede che le vendite totali di sensori di pressione, chip microfonici, accelerometri, dispositivi giroscopi e attuatori basati su MEMS aumenteranno ogni anno con percentuali a due cifre fino al 2024, quando si prevede che il prossimo rallentamento ciclico dell'economia ridurrà la crescita al 4%, seguita da un modesto rimbalzo del 9% nel 2025.