Modulo sensore con risorse di calcolo ad alte prestazioni

Aggiornamento: 15 maggio 2021

Sfera Labs ha lanciato il suo ultimo multi-sensore modulo. L'Exo Sense Pi utilizza le capacità di calcolo del Raspberry Pi 4. Questa unità compatta con montaggio a parete fornisce un processore ARM Cortex-A64 quad-core a 72 bit che funziona fino a 1.5 GHz, che secondo lui è ben oltre ciò che possono offrire altri moduli sensore sul mercato.

Offerto in quattro diverse versioni, il nuovo modulo ha fino a 8 GB di RAM e 32 GB di riserva di memoria flash eMMC. Oltre a questo, ha una vasta gamma di diverse opzioni di connettività. Così come il Wi-Fi (IEEE 802.11b/g/n/ac), interfacce wireless Bluetooth 5.0 e BLE, un bus seriale RS-485 e linee I/O dedicate sono incluse. Questi facilitano il trasferimento dei dati attraverso protocolli standard (come Modbus, I2C, 1-Wire, Wiegand, ecc.) e facilitano l'integrazione del sistema. C'è una porta micro USB per eseguire il flashing dell'eMMC Raspberry Pi e uno slot per schede microSD per collegare una memoria flash esterna.

Il sensore la tecnologia contenuto in questo modulo copre la misurazione di temperatura, umidità, qualità dell'aria e intensità della luce, oltre al rilevamento del movimento basato su PIR. È incluso anche un microfono per l'elaborazione audio e il controllo vocale. Esiste la possibilità di aggiungere altri sensori personalizzati secondo necessità, come il monitoraggio della CO2, il monitoraggio sismico e la misurazione delle vibrazioni.

Completamente conforme alle normative CE e FCC, il modulo è ideale sia per l'implementazione residenziale che commerciale. Tra le molte applicazioni in cui può essere impiegato vi sono la domotica / building automation, il monitoraggio ambientale, il conteggio delle persone, la gestione delle camere, il posizionamento BLE, il monitoraggio delle risorse, la segnalazione degli allarmi e il controllo degli accessi. Altre funzionalità chiave combinate nel modulo includono un chip di elemento sicuro ATECC608A Microchip, un indicatore LED controllato da GPIO, un cicalino piezoelettrico e un RTC con una batteria di backup sostituibile. I sensori di temperatura interni consentono di eseguire la compensazione del calore. Funzionando con un'alimentazione standard da 9 V a 28 V CC, con meccanismi di protezione da sovratensioni e inversione di polarità incorporati, il dispositivo ha un fattore di forma 80 mm x 80 mm che rende possibile l'installazione anche nelle posizioni più ristrette.