SiPearl e Intel cercano di accelerare l'implementazione del supercalcolo exascale in Europa
SiPearl sta collaborando con Intel per fornire un'offerta congiunta per i primi supercomputer europei exascale.
SiPearl sta progettando microprocessori ad alte prestazioni e bassa potenza per supercomputer europei e questa partnership offrirà ai clienti europei la possibilità di combinare la CPU Rhea ad alte prestazioni e bassa potenza di SiPearl con la famiglia Intel di GPU per uso generale Ponte Vecchio, creando un nodo di calcolo in grado di supportare la distribuzione su scala europea.
Per consentire ciò, SiPearl prevede di portare e ottimizzare oneAPI per il processore Rhea. In quanto modello di programmazione aperto e basato su standard, oneAPI contribuirà a migliorare la produttività degli sviluppatori e le prestazioni del carico di lavoro fornendo un'unica soluzione di programmazione attraverso il nodo di elaborazione eterogeneo.
La soluzione abbinata aiuterà anche a sottolineare il valore della standardizzazione CXL nella connessione degli elementi di calcolo, fornendo una latenza inferiore e una connettività coerente rispetto alle connessioni PCIe.
“Accogliamo con favore questa collaborazione con Intel, la cui GPU Ponte Vecchio, ottimizzata per i carichi di lavoro HPC, è una grande innovazione ingegneristica. Una soluzione che incorpora la nostra CPU HPC europea Rhea con la GPU Intel Ponte Vecchio nell'ambito del modello di programmazione unificato oneAPI ci consente di sviluppare rapidamente nodi eterogenei per soddisfare le esigenze del supercalcolo europeo esascala", ha affermato Philippe Notton, CEO e fondatore di SiPearl.
“Siamo lieti che Ponte Vecchio, basato sull'architettura Intel Xe HPC, sia stato selezionato da SiPearl come acceleratore HPC per fornire i primi supercomputer esascala d'Europa. Vediamo un grande potenziale nel nostro lavoro con SiPearl mentre eseguiamo la nostra strategia IDM 2.0 per portare tecnologie all'avanguardia ai nostri partner europei", ha affermato Jeff McVeigh, Vice President di Intel e General Manager del Super Compute Group.