La STMicroelectronics e il Politecnico di Milano, università scientifico-tecnologica che forma ingegneri, architetti e designer industriali, hanno annunciato oggi alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti un accordo di collaborazione quinquennale. Al centro dell'accordo c'è la costituzione di un centro di ricerca congiunto sui materiali avanzati per sensori (STEAM), sfruttando la collaborazione di lunga data tra ST e Politecnico. Il Centro Congiunto di Ricerca nasce per dare a professori, ricercatori e dottorandi un'opportunità unica in Italia, ovvero tutti gli strumenti per ideare, progettare e sviluppare i MEMS la tecnologia e per creare nuovi prodotti MEMS.
L'accordo consentirà al Politecnico di Milano di diventare ancora più attrattivo per accademici di talento, offrendo molteplici borse di dottorato e posti per professori e ricercatori in quattro aree di interesse comune e nel settore dei materiali correlati. L'ampliamento della collaborazione esistente consentirà l'ulteriore sviluppo del centro di eccellenza dedicato ai sensori all'avanguardia in Lombardia.
La ST è leader mondiale nei MEMS e nei sensori avanzati, con oltre 15 miliardi di MEMS venduti fino ad oggi. Il cuore delle sue operazioni globali di ricerca e sviluppo MEMS è in Lombardia, vicino a Milano. L'accordo contribuirà anche ad alimentare la roadmap di ricerca e sviluppo della ST in sensori avanzati, MEMS e analogici mentre i team indagano, sviluppano una comprensione e sviluppano tecnologie e competenze per le future esigenze aziendali in aree tra cui MEMS avanzati, controllo del movimento, elettronica di potenza, e isolamento galvanico.
L'accordo prevede anche un potenziamento delle infrastrutture per il Politecnico di Milano, a partire dalla realizzazione di una linea pilota di ultima generazione da 200 mm in aggiunta all'attuale linea da 150 mm della clean room PoliFab. Dedicata allo sviluppo di nuove tecnologie MEMS, la nuova linea pilota sarà utilizzata per supportare progetti di ricerca, formazione ed elaborazione di tesi.
“Il centro di ricerca tra Politecnico di Milano e STMicroelectronics è il risultato di uno straordinario sforzo congiunto su aree chiave come i sensori e l'intelligenza artificiale”, ha sottolineato il Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta. “Questo investimento punta anche all'innovazione per il settore manifatturiero, motore dell'economia italiana. Il laboratorio, aperto alle aziende, fa parte di un ambizioso progetto per creare un vero e proprio distretto dell'innovazione nel Parco dei Gasometri in Bovisa (quartiere di Milano). Qui si svilupperà un vero e proprio ecosistema di livello mondiale, in grado di competere con i migliori sforzi all'estero. Il centro di eccellenza incarna l'interazione tra settore pubblico e privato, tra università e imprese. È una delle attività strategiche dell'Ateneo, sempre più orientata allo sviluppo della ricerca avanzata e alla competitività del territorio”.
“Questo accordo tra ST e il Politecnico di Milano sarà un contributo fondamentale alle nostre operazioni di ricerca e sviluppo di MEMS e sensori. È un ottimo esempio di ciò che si può fare nel quadro dell'approccio globale di ST alla ricerca cooperativa con università ed enti di ricerca: sostenere gli ecosistemi tecnologici e ingegneristici leader in cui è presente la ST, sviluppare talenti e costruire insieme il futuro", ha affermato Jean- Marc Chéry, Presidente e CEO di STMicroelectronics. "Vediamo un valore e un'opportunità significativi nell'ampliare la nostra cooperazione per indagare, comprendere e sviluppare tecnologie e competenze per soddisfare le nostre future esigenze aziendali in aree quali MEMS avanzati, controllo del movimento, elettronica di potenza e isolamento galvanico".