La serie di raffreddatori termoelettrici aumenta l'affidabilità del ciclo PCR

Aggiornamento: 7 maggio 2021

Laird Thermal Systems ha lanciato la serie di raffreddatori termoelettrici PowerCycling PCX per soddisfare le esigenti applicazioni di ciclismo termico presenti nella diagnostica molecolare, nella PCR e nei dispositivi di test point of care. Il ciclo termico espone i raffreddatori termoelettrici a stress meccanici poiché il modulo si contrae e si espande grazie ai cicli ricorrenti di riscaldamento e raffreddamento. Ciò può degradare rapidamente le prestazioni a lungo termine e la vita operativa di un dispositivo di raffreddamento termoelettrico standard. Questi raffreddatori sono costruiti con materiali termoelettrici di prossima generazione e una struttura dei moduli migliorata per migliorare le prestazioni e il funzionamento di lunga durata nelle applicazioni di ciclo termico.

La serie fornisce una costruzione unica che riduce le sollecitazioni termiche indotte dalla rapida espansione e contrazione meccanica. Questa serie è costruita con materiali termoelettrici di nuova generazione che forniscono velocità di rampa più elevate rispetto alle offerte di refrigeratori termoelettrici standard.

La serie offre elevate capacità di pompaggio del calore fino a 215 W, più impronte per supportare la suddivisione in zone della temperatura per pozzi di varie dimensioni e sono costruiti con controlli di processo avanzati per funzionare a temperature fino a 120 ° C. Questo supera le richieste per applicazioni come la PCR.

"La nuova serie PowerCycling PCX è la soluzione ideale per i principali OEM di PCR che cercano di specificare un dispositivo di raffreddamento termoelettrico di alta qualità nella loro macchina PCR da banco o point of care di nuova generazione", ha affermato Andrew Dereka, Product Director di Laird Thermal Systems. "La serie PCX rappresenta un importante progresso per supportare velocità di rampa più elevate garantendo al contempo un funzionamento di lunga durata sul campo per consentire ai nostri clienti di vendere più materiali di consumo per la diagnostica molecolare".