L'Università di Edimburgo acquista un supercomputer francese

Aggiornamento: 6 agosto 2023
L'Università di Edimburgo acquista un supercomputer francese

"Il sistema costituirà il servizio di scalabilità estremo della struttura DiRAC HPC del Regno Unito", secondo Atos. "La piattaforma consentirà agli scienziati di tutta la comunità della teoria STFC di guidare la ricerca nella fisica delle particelle, tra le altre aree, utilizzando le GPU Nvidia e i processori AMD".

DiRAC (ricerca distribuita che utilizza elaborazione avanzata) combina risorse di elaborazione ad alte prestazioni ospitate dalle Università di Edimburgo, Cambridge, Durham e Leicester.

Questo accordo fa parte di un investimento di 20 milioni di sterline DiRAC da parte del programma World Class Laboratories del Regno Unito per la ricerca e l'innovazione (UKRI), attraverso il programma Science and Tecnologia Il Facilities Council (STFC), ha affermato Atos.: “L’investimento sta fornendo nuovi sistemi che sono fino a quattro volte più potenti delle macchine DiRAC esistenti”.

Atos aiuterà anche a sponsorizzare il dottorato di ricerca di uno studente, a sostenere un Hackathon ea fornire una serie di seminari di formazione per scienziati.

Nel Regno Unito, tra gli altri. lavora con organizzazioni tra cui: l'Hartree Centre del Science and Technology Facilities Council (STFC), il Wellcome Genome Campus, il servizio JADE dell'Università di Oxford e il Pirbright Institute.

Questo sistema di supercalcolo consentirà alla nostra comunità scientifica nei campi delle particelle
fisica, astronomia, cosmologia e fisica nucleare per proseguire la ricerca su una serie di argomenti", ha affermato il professore di fisica teorica di Edimburgo Luigi Del Debbio. "Le attrezzature e le competenze di Atos rafforzeranno la nostra offerta di sistemi HPC presso la struttura aggiornata DiRAC-3, rafforzando la nostra attività di ricerca e supportando l'istruzione e la formazione dei nostri studenti".

XH2000 è un design senza ventola che invece scarica il suo calore in un circuito di raffreddamento esterno ad acqua calda (ingresso fino a 40°C).

È incluso uno scambiatore di calore che trasferisce l'energia di scarto nel circuito dell'acqua esterno dal circuito di raffreddamento interno che circola attorno alle lame di elaborazione, allo switch di gestione, allo switch di interconnessione e agli alimentatori.

Il sito DiRAC è qui

La sintesi dei dati dei supercomputer XH2000 di Atos è qui