SiTime loda i vantaggi dell'integrazione con i generatori di clock per i data center AI

I generatori di clock per le applicazioni dei data center AI includono clock, oscillatore e risonatore per semplificare l'architettura del clock di sistema. I SoC di clock basati su MEMS (ClkSoC) offrono prestazioni 10 volte più elevate con dimensioni dimezzate rispetto agli oscillatori e ai clock autonomi, afferma l'azienda. Si sostiene inoltre che possano accelerare i tempi di progettazione fino a sei settimane.

“L’intelligenza artificiale sta determinando enormi esigenze di maggiore throughput dei dati nei data center e di minori consumi energetici”, ha affermato Sevalia. Un rapporto di Bloomberg prevede che il mercato dei data center AI raggiungerà i 200 miliardi di dollari entro il 2027. Cicli di aggiornamento rapidi per l’hardware AI saranno essenziali per l’esecuzione di dati e carichi di lavoro AI ad alta intensità di calcolo, ha osservato SiTime.

Il ClkSoC integra il risonatore MEMS in un contenitore di plastica QFN da 4x4 mm per risolvere i limiti dei generatori di clock legacy e far corrispondere l'impedenza del risonatore al clock, ha affermato l'azienda. Inoltre, evita ai progettisti hardware di dover compensare eventuali prestazioni attraverso l'uso di prodotti discreti come orologi, oscillatori e risonatori in un progetto.

La sostituzione di un massimo di quattro oscillatori autonomi può ridurre fino al 50% l'area della scheda per la temporizzazione nelle apparecchiature del data center come server, switch, schede di accelerazione e schede di interfaccia di rete intelligenti (NIC).

I generatori di clock SiT91211 e Si91213 (150fs, che supportano Ethernet a 400GHz e modello con jitter di fase a 70fs) sono attualmente in fase di campionamento per i clienti strategici e la disponibilità generale è prevista nella seconda metà di quest'anno.