L'ESA nomina Surrey Satellite per guidare l'iniziativa Moonlight per le telecomunicazioni

Aggiornamento: 6 agosto 2023

L'ESA nomina Surrey Satellite per guidare l'iniziativa Moonlight per le telecomunicazioni

Sono stati selezionati due consorzi per creare la necessaria costellazione commercialmente valida di satelliti lunari, progettata per consentire un'esplorazione spaziale sostenibile.

Satellite del Surrey Tecnologia guiderà il primo consorzio, sia attraverso il marchio di servizi lunari SSTL Lunar, sia come produttore di satelliti.

Il consorzio comprende anche: il produttore di satelliti Airbus; fornitori di reti satellitari SES, con sede in Lussemburgo, e Kongsberg Satellite Services, con sede in Norvegia; la Goonhilly Earth Station nel Regno Unito; e la società britannica di navigazione satellitare GMV-NSL.

Il secondo consorzio sarà guidato da Telespazio, in collaborazione con: il produttore di satelliti Thales Alenia Space; l'operatore satellitare Inmarsat, con sede nel Regno Unito; Società canadese di tecnologia spaziale MDA; Filiale di Telespazio in Germania e OHB Systems; L'operatore satellitare spagnolo Hispasat; e l'Aerospace Logistics Technology Engineering Company (ALTEC), la società di ingegneria aerospaziale Argotec, Nanoracks Europe, il Politecnico Milano e l'Università commerciale Luigi Bocconi.

Chiaro di luna

L'ESA spiega il pensiero alla base dell'iniziativa Moonlight:

“Un servizio di comunicazione e navigazione lunare affidabile e dedicato consentirebbe alle missioni di atterrare ovunque desiderino. I radioastronomi potrebbero istituire osservatori sul lato più lontano della Luna. I rover potrebbero muoversi più velocemente sulla superficie lunare. Potrebbe persino consentire il tele-funzionamento di rover e altre apparecchiature dalla Terra ".

"L'utilizzo di un servizio condiviso di telecomunicazioni e navigazione ridurrebbe la complessità di progettazione delle future missioni individuali e le renderebbe più leggere, liberando spazio per più strumenti scientifici o altri carichi, rendendo ogni singola missione più efficiente in termini di costi".

L'agenzia sottolinea che dozzine di team internazionali, istituzionali e commerciali stanno inviando missioni sulla Luna che prevedono una presenza lunare permanente. Questi diventeranno viaggi regolari, piuttosto che spedizioni una tantum, si anticipa.

Un servizio di comunicazione e navigazione lunare affidabile e dedicato consentirebbe alle missioni di atterrare dove vogliono. Ad esempio, dice, i radioastronomi potrebbero creare degli osservatori sul lato più lontano della Luna. Oppure i rover potrebbero viaggiare sulla superficie lunare più rapidamente. Potrebbe persino consentire, suggerisce, il tele-funzionamento di rover e altre apparecchiature dalla Terra.

L'iniziativa Moonlight si basa su entrambe le comunicazioni ESPRIT modulo e il Lunar Pathfinder.

Puoi leggere di più sul sito web dell'Agenzia spaziale europea.