La prima passerella stampata in 3D è piena di sensori

Aggiornamento: 6 agosto 2023
La prima passerella stampata in 3D è piena di sensori

Il ponte lungo 12 metri è stato sviluppato dall'Imperial College e dall'Alan Turing Institute, costruito dalla società olandese MX3D, ed è installato nel centro di Amsterdam. L'intero processo è durato quattro anni.

La costruzione è in acciaio inossidabile con stampa filo e arco, che è simile alla saldatura manuale convenzionale, ma in questo caso la punta di saldatura è stata trattenuta da un braccio robotico.

I test convenzionali sono stati utilizzati per rispondere a domande di base sul materiale prima della costruzione, ad esempio: quanto è resistente ed è necessario rimuovere i segni di saldatura prima dell'uso?

I test hanno rivelato, ad esempio, che anche dopo che la sua superficie è stata levigata, il materiale mantiene una struttura direzionale e proprietà anisotrope.

“Una struttura metallica stampata in 3D grande e abbastanza forte da gestire il traffico pedonale non è mai stata costruita prima”, ha affermato il professore di ingegneria imperiale Leroy Gardner. "Abbiamo testato e simulato la struttura e i suoi componenti durante tutto il processo di stampa e al suo completamento, ed è fantastico vederla finalmente aperta al pubblico".

Il rilevamento continuo consentirà a ricercatori e ingegneri di misurare lo stato di salute del ponte in tempo reale, monitorare come cambia nel corso della sua vita e comprendere come il pubblico interagisce con l'infrastruttura stampata.

La precisione del gemello digitale migliorerà nel tempo e la conoscenza da quella utilizzata per prevedere il comportamento a lungo termine dell'acciaio stampato in 3D in altri progetti di costruzione.

"Per oltre quattro anni abbiamo lavorato dalla scala micrometrica, studiando la microstruttura stampata fino alla scala metrica", ha affermato l'ingegnere imperiale Craig Buchanan. “Ricerca su questo la tecnologia per il settore edile ha un enorme potenziale per il futuro, in termini di estetica e design ottimizzato ed efficiente, con un utilizzo ridotto di materiale. È stato affascinante.”

Il lavoro della squadra imperiale è stato principalmente finanziato dall'Istituto Alan Turing, con ulteriori finanziamenti dall'Engineering and Physical Sciences Research Council.

Per ulteriori informazioni tecniche, Science ha pubblicato tre articoli:

  • Test e verifica iniziale del primo ponte in metallo stampato in 3D al mondo (abstract)
  • Prove meccaniche e microstrutturali di materiali in fogli prodotti in modo additivo a filo e ad arco (carta piena)
  • La stampa 3D in metallo nell'edilizia: una rassegna di metodi, ricerche, applicazioni, opportunità e sfide (riassunto)