Le turbine eoliche offshore potrebbero essere 30,000 entro il 2030

Aggiornamento: 29 luglio 2021
Le turbine eoliche offshore potrebbero essere 30,000 entro il 2030

Il Regno Unito prevede di installare 40 gigawatt di turbine eoliche offshore entro il 2030, sufficienti per fornire elettricità a ogni casa del paese. Ciò richiederebbe 5,000 turbine eoliche, il doppio del numero installato offshore in tutto il mondo alla fine del 2020. Le proiezioni attuali indicano che 234 gigawatt di energia eolica offshore saranno installati a livello globale entro il 2030, il che potrebbe significare circa 30,000 turbine.

Gli sviluppatori di energia verde sperano di sfruttare i venti più veloci che soffiano in mare aperto e consentire alle turbine più grandi di generare più elettricità rispetto ai loro equivalenti a terra. Fornire l'equivalente di elettricità a una casa del Regno Unito per nove miliardi di persone entro il 2050 richiederebbe qualcosa come mezzo milione di turbine eoliche offshore. Oltre agli oltre due milioni di pescherecci, l'attività industriale nell'oceano su questa scala non ha precedenti. Negli ultimi 70 anni, solo circa 5,000 piattaforme petrolifere e di gas offshore sono state installate in mare e molte di queste sono state da allora rimosse.

Lo sviluppo di petrolio e gas offshore ha aiutato gli ingegneri a imparare come progettare strutture oceaniche che rimangono fisse in un posto, lontano dalla terra, per decenni. Mentre il mondo passa da un numero ridotto di installazioni di petrolio e gas a un gran numero di dispositivi per l'energia rinnovabile, anche il modo in cui gli ingegneri progettano nell'oceano deve evolversi. Proprio come l'estrazione di combustibili fossili deve finire, così dovrebbe finire la filosofia di design che ha sostenuto questa industria. Cioè, soddisfare bisogni umani ben definiti e un elevato ritorno sull'investimento.

Vecchie filosofie di design

Per far funzionare le turbine eoliche offshore, sono stati fatti grandi progressi tecnologici. Utilizzando sensori remoti, gli ingegneri possono controllare con precisione l'angolo di lame lunghe 80 metri per massimizzare la quantità di energia che generano o prevenire danni in caso di maltempo. Tubi d'acciaio larghi dieci metri possono essere martellati verticalmente nel fondo del mare per supportare le turbine eoliche installate su vaste aree.

Gli ingegneri stanno lavorando per progettare turbine ancora più grandi, funzionanti in modo più efficiente e più a lungo, che possono essere installate più lontano dalla costa, come turbine galleggianti per acque più profonde di 50 metri. Tutta questa innovazione è stata guidata con un lavoro in mente: produrre elettricità. In comune con il petrolio e il gas industria (e molti altri), la filosofia progettuale prevalente dell'eolico offshore è quella di costruire qualcosa che raggiunga questo scopo rispettando gli obblighi ambientali e di sicurezza al prezzo più basso.