Lancio di Intel Gaudi 3: set di chip AI per sfidare il dominio CUDA di NVIDIA

Cose chiave da sapere:

  • Sfidare il dominio di NVIDIA: Intel presenta l'acceleratore AI Gaudi 3, con l'obiettivo di offrire una solida alternativa alle GPU NVIDIA, rafforzando la concorrenza nel mercato del silicio AI.
  • Progressi tecnologici:  Gaudi 3 di Intel, realizzato con l'avanzato sistema a 5 nanometri di TSMC la tecnologia, offre miglioramenti sostanziali in termini di prestazioni, offrendo 1835 TFLOPS di throughput di calcolo FP8. 
  • Dinamiche di mercato: L'introduzione di Gaudi 3 da parte di Intel potrebbe contribuire a ridurre la dipendenza dalla piattaforma CUDA di NVIDIA, offrendo agli ingegneri maggiore flessibilità e riducendo potenzialmente i costi grazie alla maggiore concorrenza.
  • Promozione degli standard aperti: Intel enfatizza il software aperto e basato sulla comunità e il networking standard del settore con il suo nuovo acceleratore AI, con l’obiettivo di democratizzare l’accesso alla tecnologia AI e incoraggiare l’innovazione in vari settori.

Con NVIDIA che domina il mercato delle GPU e del silicio AI, molti sono preoccupati per il potere che NVIDIA detiene sul settore. Nel tentativo di eliminare questa sfida e di offrire una valida alternativa alle offerte di NVIDIA, Intel ha compiuto un significativo passo avanti con l'annuncio del suo acceleratore AI Gaudi 3, sviluppato da Habana Labs, una filiale di Intel. Quest'ultimo sviluppo sottolinea l'impegno di Intel nei confronti dell'innovazione nel campo dell'intelligenza artificiale e mira a fornire agli ingegneri più opzioni nelle piattaforme hardware AI.

Quali sfide introduce NVIDIA che ha il monopolio sulle piattaforme hardware AI?

Negli ultimi dieci anni, lo sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale è stata una battaglia in salita. Le prime reti neurali, di natura semplice, potrebbero dimostrare la capacità di apprendimento dell’intelligenza artificiale, ma essendo semplici non potrebbero essere utilizzate per applicazioni serie. Per renderle più complesse, tali reti devono aggiungere ulteriori livelli di elaborazione e aumentare il numero totale di connessioni, ma ciò aumenta rapidamente la quantità di risorse della CPU.

Considerando che le CPU sono tutt’altro che ideali per l’esecuzione di reti neurali AI, ciò ha introdotto seri problemi per gli ingegneri che cercano di sviluppare algoritmi AI sempre più complessi. Fortunatamente, i ricercatori hanno rapidamente scoperto che le GPU costituivano piattaforme di elaborazione ideali per l’intelligenza artificiale grazie alla loro capacità di eseguire migliaia di equazioni polinomiali complesse contemporaneamente, che è essenzialmente ciò che sono le reti neurali. 

Sebbene esistano numerosi produttori di GPU, uno si distingueva dagli altri, NVIDIA. Ma per tutti i ne beneficia GPU NVIDIA e i numerosi sviluppi riguardanti gli acceleratori di intelligenza artificiale, ci sono state preoccupazioni riguardo alla posizione di NVIDIA nel mercato dell'intelligenza artificiale e al suo potenziale monopolio sul mercato. 

La prima sfida affrontata dagli ingegneri riguarda la piattaforma NVIDIA CUDA, il metodo predominante per eseguire inferenze e training IA. Sebbene CUDA stesso si sia dimostrato efficace, la sua ampia adozione rende difficile per gli ingegneri abbandonare le alternative NVIDIA.

Un altro problema affrontato è quello NVIDIA un monopolio efficace può portare a potenziali problemi relativi ai prezzi e all’accessibilità. Con una concorrenza limitata, NVIDIA potrebbe avere un maggiore controllo sui prezzi, il che potrebbe avere un impatto sull’accessibilità economica dell’hardware AI per ricercatori e aziende. Inoltre, la mancanza di alternative alle piattaforme hardware di NVIDIA può limitare l’accessibilità alle risorse informatiche basate sull’intelligenza artificiale, in particolare per le organizzazioni più piccole o i ricercatori con vincoli di budget.

Inoltre, NVIDIA il dominio nel mercato dell’hardware AI può creare una barriera all’ingresso per altre società cercando di innovare e sviluppare nuove tecnologie di intelligenza artificiale. L'adozione diffusa della piattaforma CUDA di NVIDIA significa che ingegneri e ricercatori potrebbero dover affrontare sfide nella transizione verso piattaforme alternative o nello sviluppo di nuove soluzioni che non sono basate sulla tecnologia NVIDIA.

Intel annuncia il nuovo silicio AI per combattere NVIDIA

Riconoscendo le sfide affrontate dagli sviluppatori di intelligenza artificiale, Intel ha recentemente annunciato il lancio di un nuovo dispositivo che sostiene aiuterà a fornire agli ingegneri una nuova alternativa a NVIDIA. 

Il recente annuncio da parte di Intel dell'acceleratore AI Gaudi 3, sviluppato dalla sua controllata Habana Labs, segna un passo avanti significativo nel calcolo dell'intelligenza artificiale. Questo processore di terza generazione fa parte della continua strategia di Intel volta a ritagliarsi una nicchia nel fiorente mercato dell'intelligenza artificiale, ulteriormente rafforzata dall'acquisizione di Habana Labs nel 2019.

L'acceleratore Gaudi 3, prodotto utilizzando il processo all'avanguardia a 5 nanometri di TSMC, mostra notevoli miglioramenti delle prestazioni, stabilendo un nuovo punto di riferimento nel calcolo AI con 1835 TFLOPS di throughput di calcolo FP8. Questo salto tecnologico testimonia l'impegno di Intel nel far progredire le capacità dell'acceleratore AI. Transistor di dimensioni più piccole generalmente si traducono in chip più veloci e potenti, evidenziando l'impegno di Intel nel fornire soluzioni di elaborazione IA ad alte prestazioni.

Il 9 aprile 2024, all'evento Intel Vision a Phoenix, in Arizona, Intel ha presentato l'acceleratore AI Intel Gaudi 3. Questo nuovo acceleratore fornisce un aumento di quattro volte del calcolo AI per BF16 e un aumento di 1.5 volte della larghezza di banda della memoria rispetto al modello precedente. (Credito: Intel Corporation) 

Progressi tecnologici

L'acceleratore AI Gaudi 3 di Intel segna un notevole progresso nelle capacità tecnologiche. Nello specifico, offre un aumento di 4 volte delle prestazioni di elaborazione dell'intelligenza artificiale per le operazioni BF16, un aumento di 1.5 volte della larghezza di banda della memoria e raddoppia la larghezza di banda della rete, facilitando un'enorme scalabilità orizzontale del sistema rispetto al suo predecessore, Gaudi 2. Questi miglioramenti non solo dimostrano l'abilità di Intel spingono a superare i limiti delle capacità hardware dell’IA, ma riflettono anche la loro attenzione strategica al miglioramento dell’efficienza e della scalabilità delle applicazioni AI. Tali progressi garantiscono che le soluzioni Intel siano ben attrezzate per gestire le esigenze di modelli di intelligenza artificiale complessi e su larga scala, consolidando ulteriormente la loro posizione nel mercato competitivo dell’intelligenza artificiale. 

Posizionamento di mercato

L'introduzione da parte di Intel dell'acceleratore AI Gaudi 3 non è semplicemente un aggiornamento tecnologico ma una manovra strategica per consolidare la propria posizione in un mercato fortemente influenzato da NVIDIA. Offrendo miglioramenti sostanziali rispetto alle generazioni precedenti e concentrandosi su scalabilità e standard aperti, Intel posiziona Gaudi 3 come un'alternativa interessante per le aziende che desiderano diversificare i propri portafogli hardware AI. Questo posizionamento strategico ha lo scopo di sfidare il dominio di NVIDIA e catalizzare un cambiamento nelle dinamiche di mercato, promuovendo una maggiore concorrenza e innovazione nel settore dell’hardware AI. 

Soluzioni aperte e flessibili

Promuovendo ulteriormente il proprio impegno nei confronti della flessibilità e degli standard aperti, Gaudi 3 di Intel enfatizza il software aperto e basato sulla comunità e utilizza la rete Ethernet standard del settore per scalare i sistemi in modo più efficace. Questo approccio non solo riduce la dipendenza dalle tecnologie proprietarie, ma si allinea anche alla visione più ampia di Intel di democratizzazione della tecnologia AI. Promuovendo soluzioni aperte, Intel consente a una gamma più ampia di aziende e sviluppatori di accedere a funzionalità di intelligenza artificiale all’avanguardia, favorendo così un ambiente più inclusivo e competitivo. 

Benchmark delle prestazioni

Intel evidenzia inoltre i benchmark prestazionali di Gaudi 3, posizionandolo come un'opzione superiore sia per le fasi di training che per quelle di inferenza dei carichi di lavoro AI. Si dice che l'acceleratore sia fino al 50% più veloce nelle attività di training e offra un vantaggio simile nel throughput di inferenza rispetto alle GPU NVIDIA H100. Questi parametri di riferimento non solo dimostrano la superiorità tecnica di Gaudi 3, ma anche la sua capacità di fornire soluzioni più convenienti ed efficienti dal punto di vista energetico. Tali parametri di prestazione sono cruciali per le aziende che fanno affidamento su operazioni di intelligenza artificiale su larga scala, poiché si traducono direttamente in un miglioramento della produttività e in una riduzione dei costi operativi.

A complemento del lancio di Gaudi 3, la più ampia strategia AI di Intel include l'innovazione continua nella tecnologia dei chip AI e nello sviluppo di software, guidata da leader come Sandra Rivera. Questo approccio olistico sottolinea la visione di Intel di un mercato dei chip AI diversificato e competitivo, destinato a una crescita significativa nei prossimi anni.

L'acceleratore AI Gaudi 3 di Intel rappresenta un progresso significativo nelle capacità di elaborazione AI, offrendo un aumento di 4 volte nel calcolo AI per BF16 e un aumento di 1.5 volte nella larghezza di banda della memoria rispetto al suo predecessore, Gaudi 2. Questo miglioramento è fondamentale per gestire i calcoli complessi richiesti da moderne applicazioni di intelligenza artificiale, compresi modelli linguistici di grandi dimensioni e sistemi multimodali. L'architettura di Gaudi 3, costruita su un processo a 5 nm, garantisce inoltre una maggiore efficienza energetica e velocità di elaborazione più elevate, essenziali per implementazioni IA sostenibili e su larga scala.

In che modo i nuovi chip possono aiutare gli ingegneri ad abbandonare i prodotti NVIDIA?

L'introduzione dell'acceleratore Gaudi 3 da parte di Intel non rappresenta solo una pietra miliare significativa nel suo percorso nel mercato dei chip AI, ma rimodella anche il panorama dei sistemi AI, offrendo un'alternativa praticabile e potente alle piattaforme esistenti, in particolare a quelle NVIDIA.

Indubbiamente la prima implicazione che potrebbe avere è che gli ingegneri del futuro potrebbero non essere più vincolati Ambiente CUDA di NVIDIA per l'accelerazione dell'intelligenza artificiale. Se Intel potesse offrire i suoi prodotti a un prezzo competitivo, potrebbe benissimo costringere NVIDIA ad abbassare i prezzi, creando così un mercato dei chip più sano per le applicazioni IA.

Un altro potenziale cambiamento che la nuova gamma di chip Intel potrebbe introdurre è l'introduzione di un nuovo tipo di piattaforma, che aprirà gli ingegneri a nuove opzioni software. Considerando che I core CUDA esistono da diversi anni, non sono completamente ottimizzati per le applicazioni AI, mentre la nuova soluzione di Intel è stata progettata con l'intelligenza artificiale da zero. Pertanto, le piattaforme Intel potrebbero offrire una migliore efficienza energetica e velocità di elaborazione più elevate.

Tuttavia, se la piattaforma rilasciata da Intel è fondamentalmente diversa dai sistemi NVIDIA, potrebbe potenzialmente causare una frammentazione nel mercato dell'intelligenza artificiale, rendendo l'hardware software da trasferire tra le piattaforme hardware NVIDIA e Intel. Tale frammentazione può ostacolare la velocità con cui si sviluppano i progetti di intelligenza artificiale, creando così ambienti di sviluppo isolati. 

L'introduzione dell'acceleratore AI Gaudi 3 da parte di Intel include anche miglioramenti significativi nelle funzionalità di rete, con il supporto per la rete Ethernet standard del settore. Questa funzionalità consente una scalabilità del sistema più flessibile e riduce la dipendenza da soluzioni di rete proprietarie, che tradizionalmente hanno rappresentato una barriera all'ingresso per le organizzazioni più piccole. Fornendo un ambiente software aperto e basato sulla comunità, Gaudi 3 di Intel consente a una gamma più ampia di sviluppatori di innovare senza i vincoli imposti dai vincoli del fornitore, favorendo un ecosistema di sviluppo IA più competitivo e diversificato.

Mentre Intel continua a investire in miglioramenti software e hardware, il futuro dei chip AI sembra promettente. Si prevede che la concorrenza tra Intel e NVIDIA favorirà ulteriori innovazioni e progressi tecnologici nel campo dell'informatica basata sull'intelligenza artificiale. Il lancio del chip Gaudi 3 dimostra la determinazione di Intel a sfidare il dominio di NVIDIA e ad affermarsi come attore chiave nel panorama in evoluzione delle tecnologie dei chip AI.