La NASA sceglie Aerojet Rocketdyne per la propulsione del motore spaziale Orion

Aggiornamento: 6 agosto 2023

La NASA sceglie Aerojet Rocketdyne per la propulsione del motore spaziale OrionSecondo i termini del contratto, che durerà fino ad aprile 2032, con un valore massimo di 600 milioni di dollari, Aerojet Rocketdyne consegnerà fino a 20 nuovi motori OME da utilizzare nelle missioni Artemis, a partire da Artemis VII. Potrebbero anche supportare altre missioni di esplorazione dello spazio profondo sponsorizzate dalla NASA.

L'OME è descritto come un motore bipropellente da 6,000 libbre montato sul servizio europeo di Orion modulo e sarà costruito negli stabilimenti di Los Angeles e Redmond dell'Aerojet Rocketdyne.

Il motore viene utilizzato per le principali manovre nello spazio, come entrare e uscire dall'orbita lunare.

OMS-E

Le prime sei missioni Orion utilizzeranno motori rinnovati del sistema di manovra orbitale (OMS-E) forniti da Aerojet Rocketdyne per il programma dello space shuttle, afferma la società.

"Avendo originariamente progettato e sviluppato l'OMS-E per il programma shuttle, Aerojet Rocketdyne comprende i materiali del motore, i processi di produzione e i livelli di spinta", ha affermato il CEO e presidente di Aerojet Rocketdyne Eileen P. Drake. “Ora siamo in grado di incorporare moderne tecniche di produzione per fornire alla NASA un motore affidabile, collaudato e conveniente per spingere la navicella spaziale Orion e riportare gli astronauti sulla Luna. Comprendiamo questo motore dentro e fuori e siamo entusiasti di sviluppare la sua prossima generazione a supporto delle future missioni Artemis”.

Oltre al motore principale, l'Aerojet Rocketdyne fornisce anche, sotto contratto con Lockheed Martin, i motori ausiliari sul modulo di servizio di Orion, i propulsori di controllo della reazione sul modulo dell'equipaggio, i servizi di ristrutturazione dell'OMS-E e il motore di sfiato sul sistema di interruzione del lancio del veicolo spaziale.

Lockheed Martin

A gennaio, Lockheed Martin ha annunciato che avrebbe acquistato Aerojet Rocketdyne Holdings in una transazione del valore di 4.4 miliardi di dollari.

L'accordo avrebbe dovuto essere completato nella seconda metà del 2021, previa approvazione normativa. Da allora, la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti ha richiesto ulteriori informazioni nell'ambito del processo di revisione normativa, tra le preoccupazioni sulla concorrenza per i razzi booster.